Destinati € 1.800.000,00 dalla Camera di Commercio di Verona per il Bando 2016 "Innovazione Tecnologica", per favorire gli investimenti delle piccole e medie imprese.
Il bando riguarda le piccole e medie imprese attive ed in regola con le iscrizioni ai registri, albi e ruoli camerali, e si tratta di un contributo a fondo perduto del 18% se micro/piccola impresa e del 9% se media impresa, da sostenere per le spese fatturate e quietanziate dal 24/03/2016 fino al 28/02/2017.
Gli investimenti ammissibili, su cui non devono essere state ottenute altre agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelle fiscali derivanti da norme nazionali sugli investimenti, sono:
- inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
- inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
- inserimento di metodologie di controllo globale della qualità del prodotto;
- inserimento di nuove tecnologie all'interno di processi o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
- rinnovo per l’ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici con esclusione degli impianti previsti dall'articolo 1 del D.M. 37/08(1);
- inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di siti Internet e l’applicazione della normativa sulla privacy;
- installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) – tali investimenti non sono soggetti all’esclusione di cui all’articolo 1 del citato D.M. 37/08;
- installazione di impianti idrosanitari nonché di trasporto, di trattamento, di uso, di accumulo e di consumo di acqua all’interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell’acqua fornita dall’ente distributore – tali investimenti saranno ammissibili a contributo esclusivamente per le imprese identificate dai codici ATECO 2007 n. 56.1 (ristoranti e attività di ristorazione) e n. 56.3 (bar) – tali investimenti non sono soggetti all’esclusione di cui all’articolo 1 del citato D.M. 37/08.
A ciascuna impresa sarà concesso a titolo di contributo a fondo perduto una somma massima di € 12.000,00, salvo per quelle femminili / giovanili, che potranno raggiungere l’importo massimo di € 13.500,00. Inoltre il valore minimo dell’investimento ammissibile a contributo non potrà essere inferiore a € 7.000,00 al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse.